Pannelli per porte blindate

I pannelli per porte blindate sono disponibili in tanti materiali e finiture. In fase di scelta bisogna combinare il proprio gusto con le esigenze legate all’esposizione della porta.

I pannelli in legno o in metallo, classici, resistenti e senza tempo

Quando si parla di pannelli per il rivestimento delle porte blindate, i materiali e le soluzioni più frequenti sono il legno e il metallo. Entrambi questi materiali hanno un design classico e lineare. Si tratta quindi di soluzioni senza tempo e adatte a ogni possibile stile d’arredo. Se il legno massello è ottimale per chi desidera un pannello che sia allo stesso tempo solido ed esteticamente piacevole, l’alluminio e l’acciaio inox sono perfetti per chi in una porta cerca resistenza e facilità di manutenzione.

Modernità e versatilità: i pannelli pantografati, colorati o in materiale sintetico

Chi ama uno stile più moderno può orientarsi verso i pannelli realizzati in materiale sintetico. Tra le soluzioni più economiche ci sono i pannelli in laminatino: si tratta di una miscela di resine e melaminico, resistente e semplice da trattare. Grazie alle finiture che richiamano il legno, è un materiale adatto a un grande numero di progetti e va incontro ai gusti anche di chi ama il legno naturale. Gli amanti dei colori possono sbizzarrirsi scegliendo un pannello in PVC, in MDF o in fibra ad alta densità. Tutti questi materiali possono essere facilmente adattati alle proprie esigenze e personalizzati, sia sul piano delle dimensioni sia su quello dell’aspetto estetico. Per estendere al massimo le possibilità di personalizzazione si possono scegliere dei rivestimenti pantografati. Questo tipo di lavorazione, miscelando colori e decorazioni, permette di creare pannelli con una forte personalità, capaci di diventare protagonisti della zona d’ingresso della casa, dell’ufficio o del locale commerciale.

Conoscere l’esposizione della porta per poter scegliere i pannelli

Nella scelta dei pannelli per porte blindate conoscere l’esposizione è fondamentale per non commettere errori. Le possibilità saranno diverse, ad esempio, se si tratta di una porta blindata da esterno o di una porta da installare all’interno di un condominio. In particolare, ci sono due fattori da considerare: l’esposizione agli agenti atmosferici, compresa l’esposizione alla luce del sole e l’esposizione agli agenti chimici. Per una porta da esterno, che deve resistere all’umidità, alla pioggia, al gelo e al calore, è consigliabile usare dei pannelli in metallo, scegliendo le diverse soluzioni a base di alluminio e acciaio inox. Per una porta da installare in un condominio la lista delle opzioni è decisamente più lunga: si possono montare pannelli in legno, in materiali sintetici e perfino pannelli pantografati o stampati. Tra immagini personalizzate, inserti e incisioni, la superficie interna della porta diventa una superficie sulla quale esprimere il proprio estro.

La sostituzione dei pannelli: quando farla e come

Può capitare che nel corso del tempo i pannelli subiscano dei piccoli danni oppure che siano cambiati il design della casa o il gusto dei proprietari. La buona notizia è che i pannelli possono essere facilmente sostituiti, senza dover installare una nuova porta blindata. Il costo dei pannelli varia a seconda del tipo di materiale scelto e del design che si desidera. La sostituzione può riguardare inoltre entrambi i pannelli o uno solo tra quello esterno e quello interno. Questa operazione è conveniente quando la porta blindata offre ancora buone condizioni di sicurezza ma si vuole rimediare ai danni o si desidera modificarne l’aspetto. La spesa da sostenere può variare molto, ma rimane comunque inferiore a quella necessaria all’acquisto di una porta nuova.