Serrature per porte blindate
Dai sistemi a doppia mappa ai cilindri europei fino ad arrivare ai sistemi di chiusura elettronici e digitali: le nuove serrature per porte blindate sono sempre più sicure ed efficaci.
Dalle serrature a doppia mappa al cilindro europeo
Negli anni ’90 le serrature a doppia mappa rappresentavano il massimo standard di sicurezza per le porte blindate domestiche. Ma da allora le cose sono cambiate parecchio: da un lato, si è evoluta la tecnologia a supporto della sicurezza in casa e, di pari passo, si sono affinate le tecniche di scasso usate dai ladri.
Oggi, una normale serratura a doppia mappa può essere facilmente aperta usando il cosiddetto grimaldello bulgaro. Con questo attrezzo i ladri sono in grado di entrare in casa senza dover forzare la porta, sfruttando una delle debolezze più evidenti di questo sistema di chiusura: l’ampio spazio lasciato per l’inserimento della chiave. L’evoluzione della serratura a doppia mappa è la serratura a cilindro europeo.
Il sistema che fa uso del cilindro europeo, con un insieme complesso di pistoni, molle e chiavistelli, aumenta la sicurezza della porta e complica la vita dei ladri. Si tratta di un sistema più sicuro delle serratura a doppia mappa, perché è associato a una chiave di sicurezza univoca e duplicabile solo da parte del proprietario e più resistente, perché dotato di certificazioni anti-scasso e anti-bumping.
Le serrature elettroniche e digitali
Grimaldelli, trapani, key bumping… i sistemi usati dai ladri per aggirare i sistemi di protezione e riuscire a penetrare all’interno di un’abitazione protetta da una porta blindata sono tantissimi e una buona serratura dovrebbe essere in grado di resistere a ogni tentativo di effrazione. La resistenza della porta blindata è indicata dalla classe di appartenenza.
Per offrire un maggiore livello di sicurezza si è passati dalle serrature a doppia mappa alle serrature a cilindro europeo e sempre più spesso vengono installate le serrature elettroniche e digitali. Nei sistemi più recenti, all’uso della chiave fisica è associato l’uso di una chiave digitale necessaria a sbloccare il meccanismo di chiusura della porta. Le possibilità offerte dalla tecnologia digitale sono numerose: solo per fare qualche esempio si possono usare codici alfanumerici, tessere magnetiche, sistemi di lettura delle impronte digitali, codici generati da applicazioni installate su smartphone e tablet, telecomandi o chiavi con programmazione Bluetooth.
Le serrature anti-strappo e il defender
Un altro sistema utile per aumentare la sicurezza delle porte blindate sono le serrature anti-strappo e dotate di defender. Si tratta di placche di metallo che vengono installate all’esterno della porta, a protezione della serratura. In particolare, il defender protegge il cilindro e rende molto più complesso lo scasso.
A seconda del grado di sicurezza necessario, si può installare un semplice defender in metallo (in ottone o in acciaio, ad esempio) oppure un defender magnetico, che protegge il cilindro usando una cifratura magnetica in possesso soltanto del proprietario.
Sostituire le serrature per porte blindate
Con l’arrivo dei sistemi a cilindro europeo e con le più recenti evoluzioni tecnologiche che fanno uso di chiavi digitali ed elettroniche è evidente come le vecchie serrature non offrano più un livello di sicurezza adeguato. Le soluzioni sono due: sostituire la vecchia serratura, specie se si tratta di una serratura a doppia mappa, con un sistema più recente oppure installare una nuova porta blindata.
La quasi totalità delle moderne serrature a cilindro europeo è compatibile con le vecchie porte blindate dotate di serratura a doppia mappa. Questo significa che chi ha già una porta blindata in casa non è obbligato a sostituirla per intero, ma può valutare la sostituzione e l’ammodernamento del solo sistema di chiusura.